Passione

Aforismi

Isidore Lucien Ducasse

Bontà, il tuo nome è uomo.
Chi consideri la vita di un uomo, vi trova la storia del genere. Niente ha potuto renderlo malvagio.
Chi fosse nato per comandare, comanderebbe fin sul trono.
Chi ragiona non crede contro la propria ragione.
Esiste una logica per la poesia. Non è quella della filosofia. I filosofi non sono all'altezza dei poeti.
Fino ad oggi si è descritta l'infelicità per ispirare il terrore, la pietà. Descriverò la felicità per ispirare i loro contrari.
I bambini che nascono non conoscono nulla della vita, neppure la grandezza.
I giudizi sulla poesia hanno più valore della poesia. Sono la filosofia della poesia. La filosofia, così concepita, ingloba la poesia. La poesia non potrà fare a meno della filosofia. La filosofia potrà fare a meno della poesia.
I grandi pensieri vengono dalla ragione.
Il cuore dell'uomo è un libro che ho imparato ad apprezzare.
Il dubbio è un omaggio alla speranza.
Il fascino della morte esiste solo per i coraggiosi.
Il genio garantisce le facoltà del cuore.
Il giudizio è infallibile.
Il modo migliore di persuadere consiste nel non persuadere.
Il plagio è necessario. Il progresso lo implica. Stringe da vicino la frase di un autore, si serve delle sue espressioni, cancella un'idea falsa, la sostituisce con l'idea giusta.
L'amore della giustizia, nella maggior parte degli uomini non è altro che il coraggio di subire l'ingiustizia.
L'amore di una donna è incompatibile con l'amore dell'umanità.
L'incoscienza, il disonore, la lubricità, l'odio, il disprezzo degli uomini sono a prezzo di denaro. La liberalità moltiplica i vantaggi delle ricchezze.
L'ordine domina nel genere umano. La ragione, la virtù non vi prevalgono.
L'uomo non è meno immortale dell'anima.
La disperazione è il più piccolo dei nostri errori.
La forza della ragione appare meglio in coloro che la conoscono che in coloro che non la conoscono.
La generosità gioisce della felicità altrui, come se ne fosse responsabile.
La moderazione dei grandi uomini limita soltanto le loro virtù.
Le bufere della giovinezza precedono i giorni radiosi.
Le parole che esprimono il male sono destinate ad assumere un significato di utilità. Le idee migliorano. Il senso delle parole vi partecipa.
Mettete una penna d'oca in mano a un moralista che sia uno scrittore di prim'ordine. Sarà superiore ai poeti.
Molte cose certe sono contraddette. Molte cose false sono incontraddette. La contraddizione è il segno della falsità. L'incontraddizione è il segno della certezza.
Nella sventura, il numero degli amici aumenta.
Noi non siamo liberi di fare il male.
Noi siamo liberi di fare il bene.
Non bisogna credere che ciò che la natura ha fatto grazioso sia vizioso. Non c'è secolo, non c'è popolo che abbia stabilito virtù e vizi immaginari.
Non conosco ostacoli che superino le forze dello spirito umano, tranne la verità.
Non imperfetto, non decaduto, l'uomo non è più il grande mistero.
Non si può giudicare la bellezza della vita se non da quella della morte.
Prendiamo la vita con gioia, purché non se ne parli.
Quando i doveri ci hanno esauriti, crediamo di aver esaurito i doveri. Diciamo che tutto può riempire il cuore dell'uomo.
Quando un pensiero ci si offre come una verità banale, e noi ci diamo la pena di svilupparlo, troviamo che è una scoperta.
Se i nostri amici ci rendono dei servigi, noi pensiamo che, in quanto amici ce li devono. Non pensiamo affatto che ci debbano la loro inimicizia.
Se non avessimo difetti, non proveremmo tanto piacere a correggerci, a lodare negli altri ciò che a noi manca.
Si apprezzano i grandi progetti, quando ci si sente capaci di grandi successi.
Si dicono cose solide, quando non si cerca di dirne di straordinarie.
Si può essere giusti, se non si è umani.
Siamo costernati delle nostre ricadute, di vedere che le nostre sventure hanno potuto correggerci dei nostri difetti.
Soffrire è una debolezza, quando si può impedirselo e fare qualcosa di meglio.
Una massima, per essere ben fatta, non richiede di essere corretta. Richiede di essere sviluppata.
È offendere gli umani, lodarli in modo tale da allargare i limiti del loro merito. Molta gente è abbastanza modesta da sopportare facilmente di essere stimata.